| pubblicato il 02/01/2022 | 
              
                 Per informazioni:   | 
            
itinerario 127
      BIGNASCO - SOMEO
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                 Localizzazione:  | 
        Vallemaggia, canton Ticino, Svizzera | 
    
| Partenza: | 
      
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         Arrivo:  | 
      
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         Dislivello:  | 
              ↑ 1116 m – ↓ 1180 m  Punto più basso: Someo 378 m Punto più alto: verso Corte del Ceppo 1479 m  | 
            
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                 Itinerario:  | 
              
                Bignasco → Madonna di Monte → Lu Piègn Zóra → Corte del Ceppo → Al Piègn → Someo 
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| Durata: | 
              Bignasco –1h→ Madonna di Monte –2h→ Lu Piègn Zóra –25min→ Corte del Ceppo –25min→ Al Piègn –35min→ Someo Durata: 5h 30min | 
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                 Lunghezza:  | 
              11,4 km | 
| Difficoltà: | 
              Nessuna
                 T2 - Escursione di montagna (secondo la scala del
                    CAS)  | 
            
| Punti di ristoro: | 
              Ristoranti a Bignasco e Someo | 
| Varianti: | 
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| Commento: | 
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                 Data:  | 
              Escursione effettuata il 15 aprile 2023 | 
| Partecipanti: | 
              
                   
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| Collegamenti internet (fonti): | 
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| Documenti scaricabili: | 
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| Altri itinerari nella regione: | 
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CARTINE
      in rosso l'itinerario 127
    

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                 DESCRIZIONE Ecco un'escursione su sentieri poco frequentati: Bignasco-Someo. Questa gita è ideale per iniziare la stagione, quando le cime sono ancora innevate, ma in pianura fa già caldo. Il dislivello è relativamente elevato, circa 1000 metri, ma il sentiero non supera mai i 1500 metri di quota. Inoltre, trovandosi sul versante soleggiato, il rischio di trovare ancora neve in primavera è molto basso. Il sentiero inizia dietro il paese di Bignasco. Si comincia a salire lungo una lunga scalinata di pietra. La salita, nel bosco, è continua. Non c'è quasi nessuna pianura fino al punto più alto. Lo stesso discorso vale per la discesa. Qui posso ripetere quanto ho scritto a proposito dell'escursione nella Valle del Salto di Maggia: siccome il sentiero è quasi sempre immerso nel bosco, è preferibile fare l'escursione in primavera. Se si attende che le foglie crescono, non si vede più nulla e sarebbe davvero un peccato. In diversi punti, infatti, si può godere di una vista panoramica sulla valle. Per farla breve, l'escursione non è spettacolare, ma attraversa splendidi monti - alcuni abbandonati, il che conferisce loro un fascino particolare - e permette di beneficiare di un bel panorama. Elementi che fanno bene al corpo e alla mente.  | 
            
FOTO

Bignasco 

la scalinata in sasso di Bignasco 




Lu Piègn Zóra 


vista sulla bassa Vallemaggia 





Someo 
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