pubblicato il 10/12/2018
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itinerario 94
MONTE TAMARO (vetta)

 

Localizzazione:
Tamaro, Ticino centrale (zona Monte Ceneri), canton Ticino, Svizzera
Linea Bellinzona - Lugano - Chiasso
Autostrada A2, uscita 48 Rivera
Partenza:
Rivera, camminare poi per circa 700 metri fino alla partenza della cabinovia
Grande parcheggio vicino alla stazione di partenza della cabinovia del Monte Tamaro (accanto al parco acquatico)

L'escursione inizia e termina alla stazione superiore della cabinovia Rivera - Alpe Foppa (Tamaro)

Arrivo:

Rivera
All'automobile

Dislivello:

650 m 650 m
Punto più basso: tra l'Alpe Duragno e l'Alpe Foppa 1440 m
Punto più alto: vetta del Monte Tamaro 1962 m

Itinerario:

Alpe Foppa   La Manèra (antenna)   Ul Mött Tund   Monte Tamaro   Ul Mött Tund   Alpe Duragno   Alpe Foppa
Durata:
Alpe Foppa 50min La Manèra (antenna) 10 min Ul Mött Tund 30min Monte Tamaro 25min Ul Mött Tund 35min Alpe Duragno 45min Alpe Foppa

Totale: 3h 15min

Lunghezza:

9,5 km
Difficoltà:
Nessuna in particolare

T2 - Escursione di montagna (secondo la scala del CAS)
Sentiero con tracciato evidente e salite regolari Se segnalato secondo norme FSS: bianco-rosso-bianco. Terreno talvolta ripido, pericolo di cadute esposte non escluso. Requisiti: passo sicuro, scarponcini da trekking consigliati. Capacità elementari d'orientamento.

Punti di ristoro:
Ristoranti alle stazioni superiore e intermedia della cabinovia. Servizio di ristorazione anche alla Capanna Tamaro (presso l'antenna) e all'Alpe Duragno
Varianti:
All'Alpe Duragno continuare in direzione di Monti Nanazzo   Piano di Mora (stazione intermedia della cabinovia), seguendo l'itinerario 68.
Commento:
Vicino alla stazione superiore della cabinovia c'è un grande parco giochi (accesso libero) e una pista per slittini estivi (5.- fr la discesa, prezzi 2018)
Data:
Escursione effettuata il 31 luglio 2018
Partecipanti:
image
Claudio Aurore Gianna Ivo
Collegamenti internet (fonti):
Sito ufficiale della cabinovia Rivera - Alpe Foppa
Agriturismo Alpe Duragno
Monte Tamaro su Wikipedia
Documenti scaricabili:
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Altri itinerari nella regione:
Itinerario 68: Monte Tamaro
Itinerario 96: Traversata Tamaro - Lema

 

CARTINE

 

DESCRIZIONE

Ogni volta che salgo al Tamaro rimango frustrato: dall'Alpe Foppa non si vedono Locarno e il Lago Maggiore, malgrado l'antenna sia visibile da lontano. Per porvi rimedio c'è un'unica soluzione: salire all'antenna e, se il sentiero lo permette (ho i figli al seguito), fin sulla vetta - quella vera - del Monte Tamaro.

Arrivati all'Alpe Foppa in cabinovia - le cui cabine in estate si trasformano in vere e proprie saune ambulanti - iniziamo dunque a camminare in direzione dell'antenna. La salita si fa lungo una strada sterrata costruita negli anni ottanta quando fu eretta l'imponente antenna della Swisscom.

La strada attuale ha sostituito una precedente pista militare costruita durante la Prima guerra mondiale. Le testimonianze di quel periodo sono ancora visibili nella zona tra l'antenna e la vetta del Tamaro: ci sono vecchi rifugi dell'esercito e bunker abbandonati. La capanna situata vicino all'antenna è del resto stata realizzata in un edificio dell'esercito risalente al 1914.

Tornando a noi, lasciata la strada sterrata all'altezza dell'antenna, continuiamo a camminare su un largo sentiero in direzione della vetta del Tamaro. Oltrepassiamo la capanna, la biforcazione per l'Alpe Duragno e aggiriamo il Mött Tund fino al punto 1838. Da qui via il sentiero si fa più stretto ed è leggermente esposto. Ma non presenta alcuna difficoltà di rilievo a chi ha un piede sicuro e non soffre di vertigini.

Dopo alcuni minuti giungiamo in cima al Monte Tamaro, dove si può - finalmente - vedere anche Locarno e il suo lago. Dopo una meritata pausa torniamo sui nostri passi fino alla biforcazione per l'Alpe Duragno. Iniziamo quindi la discesa durante la quale si passa accanto a una quantità impressionante di arbusti di mirtilli.

Arrivati alla biforcazione situata nei pressi dell'Alpe Duragno, giriamo a sinistra per tornare all'Alpe Foppa. Il sentiero è quello percorso nell'altro senso nell'itinerario 68. C'è anche la possibilità di continuare a scendere in direzione dei Monti Nanazzo e del Piano di Mora (stazione intermedia della cabinovia), seguendo appunto l'itinerario 68.

Il sentiero tra l'Alpe Duragno e l'Alpe Foppa è piacevole e poco impegnativo. Finisce però con una breve salitona per raggiungere la stazione superiore della cabinovia dove i ragazzi potranno avere la loro ricompensa per aver camminato bene: delle discese con la slittovia. La giornata finisce poi come è iniziata: con la sauna ambulante fino a Rivera...

 

Monte Tamaro (fonte del testo: Monte Tamaro su Wikipedia, leggermente modificato)

A partire dagli anni Sessanta, con l'apertura della cabinovia Rivera-Alpe Foppa, il Monte Tamaro divenne una medio-piccola stazione sciistica. Furono realizzate una seggiovia biposto, tre sciovie ad ancora ed una manovia. Una pista consentiva di scendere fino alla stazione intermedia della cabinovia.

Negli anni Novanta gli inverni scarsamente nevosi misero in difficoltà economiche i gestori degli impianti. Per questo nel 2003, complici anche le previsioni di un lento ed inesorabile surriscaldamento globale, si decise di chiudere gli impianti sciistici e di trasformare la località in un grande parco divertimenti estivo. Alla stazione intermedia della cabinovia fu aperto un parco avventura, mentre all'arrivo, all'Alpe Foppa, vennero realizzate una slittovia biposto ed una tirolese.

 

FOTO


sulla vetta del Tamaro, sullo sfondo Locarno e il Lago Maggiore


sulla vetta del Tamaro


sulla vetta del Tamaro guardando verso l'antenna e l'Alpe Foppa


alla biforcazione del Mött Tund, guardando verso l'Alpe Duragno


scendendo verso l'Alpe Duragno: mirtilli!


nei pressi dell'Alpe Duragno


nei pressi dell'Alpe Duragno


tra l'Alpe Duragno e l'Alpe Foppa


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