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Arrivo:

Dislivello:

Itinerario:

Reutigen 1h 45min Lengeberg (pt. 1272) 40min Matte 20min Steinig Nacki 50min Furgge 10min Pt. 1852 45min Stockhorn

T2 - Escursione di montagna (secondo la scala del CAS)
Sentiero con tracciato evidente e salite regolari. Se segnalato secondo norme FSS: bianco-rosso-bianco. Terreno talvolta ripido, pericolo di cadute esposte non escluso. Requisiti: passo sicuro, scarponcini da trekking consigliati. Capacità elementari d'orientamento.

DESCRIZIONE

In questo inizio di settembre 2016, il richiamo della montagna si fa sentire. Voglio andare a camminare! Ma dove? Dopo aver studiato diverse opzioni, ho scelto lo Stockhorn. Questa bella montagna ha infatti due caratteristiche molto interessanti: il panorama in cima è molto bello ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Resta da scegliere il percorso, per evitare i sentieri troppo battuti.

La mia giornata comincia nel villaggio di Reutigen. Il sentiero risale una piccola valle chiamata Chratzhalte Graben. L'inizio è abbastanza facile, le cose serie iniziano quando si penetra nel bosco: il sentiero diventa molto ripido, il tasso d'umidità è alle stelle e il caldo è intenso. In altre parole, una vera scarpinata!

Per fortuna, le cose cambiano quando arrivo all'altezza della Lasihütte. Da qui si ha anche un bella vista sul lago di Thun. Il sentiero continua a salire in modo meno ripido, a volte sovrapponendosi a una strada asfaltata, fino a Matte, dove c'è un ristorante. Qui, continuo su una strada sterrata fino a Steinig Nacki.

A Steinig Nacki si lascia la strada per un sentiero di montagna. Salendo verso Furgge, su una ganna, ho visto da vicino diverse marmotte. Uno spettacolo della natura sempre apprezzato!

Arrivato a Furgge vedo per la prima volta il dente dello Stockhorn da quando sono partito da Reitugen. Chi vuole da qui può fare una deviazione e salire fino a Laseberg. Sulla destra c'è la traccia di un vecchio sentiero. Anche se molto semplice, questa deviazione non aggiunge tuttavia molto all'escursione odierna: la vista dalla cima è quasi la stessa di quella dello Stockhorn. È tuttavia vero che c'è molta meno gente!

L'ultima parte della gita si svolge sotto i cavi della funivia. Chi ha ancora tempo ed energia può scendere fino a Chrindi, via l'Oberstocksee e l'Hinderstocksee (vedi itinerario 55). Personalmente, preferisco utilizzare la funivia.

Lo Stockhorn

Lo Stockhorn è una montagna delle Prealpi Bernesi che culmina a 2190 metri. La vetta è raggiungibile tramite una funivia costruita nel 1969. Inizialmente sulle pendici dello Stockhorn (più precisamente del Lasenberg) si poteva anche sciare: due sciovie furono costruite (nel 1968 e nel 1997). Nel 2004 (se non mi sbaglio) i due impianti furono smantellati a causa di problemi di innevamento e per ragioni finanziarie (le sciovie appartenevano a un'altra società).